A dire il vero, noi abbiamo preferito non caricarci troppo di guide, manuali di sopravvivenza e quant’altro potesse preservarci dalla “durissima” vita della Route.
Abbiamo viaggiato impavide – un po’ incoscienti, forse – ma leggere. Ci siamo affidate ad alcuni diari di viaggio, selezionati per bene e scaricati da Internet nei due mesi precedenti la partenza. Poi, abbiamo raccolto altro materiale variegato, con informazioni soprattutto tecniche.
Ecco alcuni siti di riferimento:
www.lastrada66.com http://www.viaggigiovani.it/viaggi-su-misura/usa/route-66 http://turistipercaso.it/a/magazine/diario/route%2066/ www.historic66.comOltre a questo però, ci siamo procurate – sempre on line – alcuni strumenti “cartacei” davvero indispensabili per chi vuole vivere intensamente e con serenità questo bellissimo road-trip.
Noi li abbiamo messi in valigia e stra-consultati ( nonostante fossero TUTTI in inglese!)
______________________________________________________
Innanzitutto…non avventuratevi MAI sulla 66 senza le indispensabili 8 mappe
“HERE IT IS! The Route 66 Map series”.
Creato da due grandi esperti della Mother Road – Jerry McClanahan e Jim Ross – questo set di mappe giallo paglierino – una per ogni Stato – è davvero un prezioso alleato per non perdere mai di vista la strada giusta (che non sempre è facile da seguire). Le indicazioni sono fornite in entrambe le direzioni, east-bound e west-bound. Qui troverete anche informazioni sulla storia della Route, consigli su come trovare i tracciati originali e varie curiosità geografiche.
_____________________________________________________________
Altro strumento guida molto importante è l’Adventure Handbook di Drew Knowles.
Questo libro mette in evidenza tutta l’esuberanza, l’originalità e, a volte, la stravaganza della Route 66. Qui si trovano informazioni sull’architettura, le meraviglie naturali, i motel vintage e i cafè, i musei a tema, le attrazioni insolite e le trappole per turisti kitsch. Inoltre, vengono dati precise indicazioni e consigli per individuare le porzioni di vecchio tracciato non più segnalate, così come le informazioni per contattare le associazioni che promuovono la Route 66 e le agenzie turistiche locali.
________________________________________________________
Molto interessante anche la guida Route 66: Traveler’s Guide and Roadside Companion di Tom Snyder. In realtà, non è proprio una guida, ma un racconto di viaggio che ti porta dentro i luoghi e le loro storie con spirito avventuroso e romantico.
L’autore sa catturare il sapore della Main Street of America, con ladri di bestiame , gangster, autostoppisti e fantasmi che “appaiono” lungo la strada. Noi, in realtà, non l’abbiamo letto da cima a fondo (magari un giorno lo faremo), però in alcune pagine abbiamo trovato diversi spunti interessanti che ci hanno aiutato ad addentrarci meglio nel clima e nella storia delle località particolarmente suggestive.
Quindi, consiglio di averlo a portata di mano, perché si integra molto bene con il road-book di Drew Knowles, molto chiaro, tecnico e di facile consultazione, ma senza “quel non so che” che è l’aspetto più affascinante della strada.
________________________________________________________
Ed ecco infine questa raccolta di fotografie, comprata in Illinois durante il nostro girovagare: qui si trovano tutte le immagini delle numerose attrazioni della Route: monumenti, motel, café, ristoranti, bellezze naturali e tratti di strada d’interesse storico.
E’ uno dei ritratti più completi della Route. E’ un viaggio fotografico che mostra il meglio che questa strada ha da offrire, rivelando anche quei luoghi segreti che spesso altre pubblicazioni trascurano.
Si chiama Images of 66 e l’autore è David Wickline. A noi è stato molto utile, perché ci ha accompagnato passo dopo passo lungo la strada, mostrandoci tutto quello che ci attendeva di lì a pochi chilometri e questo ci ha aiutato a non perderci – quasi – nulla.